Firenze distava solo 30 minuti di auto dalla casa in cui abitavo in quei tempi.
Il mostro seminò il terrore in tutta la provincia. Qualcuno lo paragonò a Jack lo squartatore.
Fu condannato Pacciani (che già aveva commesso un omicidio in passato) ma molti trassero le conclusioni che non fosse lui.
Molto probabilmente furono delitti per riti satanici per pezzi grossi della Massoneria intoccabili compiuti da un killer esperto.
Pacciani forse fece solo da aiutante. Il suo complice Vanni, al processo, si mise a fare cabaret esclamando "VIVA IL DUCE (Mussolini)!". Il giudice lo fece subito uscire dall'aula per mezzo dei Carabinieri.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.