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venerdì 30 agosto 2024

Canti in ottava rima in Toscana : Suocera contro nuora

 

Come menzionato da Benigni riguardo ai canti in ottava rima nell'articolo precedente, si verifica un classico "scontro" tra suocera (socera in dialetto toscano) e nuora.

L’ottava rima è una forma poetica tradizionale italiana, particolarmente diffusa in Toscana. Consiste in una strofa di otto versi endecasillabi con uno schema di rime ABABABCC. Questo schema permette una narrazione fluida e melodica, ideale per racconti epici e storie popolari.

In Toscana, l’ottava rima è stata utilizzata sia da poeti colti che popolari. Tra i più celebri autori che hanno adottato questa forma ci sono Ludovico Ariosto con il suo “Orlando Furioso” e Luigi Pulci con il “Morgante”. Inoltre, l’ottava rima è stata spesso impiegata nelle gare di poesia improvvisata, dove i poeti si sfidano a creare versi estemporanei su temi assegnati.

Questa tradizione poetica è ancora viva oggi, soprattutto nelle manifestazioni culturali e nei festival di poesia estemporanea in Toscana e nel Lazio.



Benigni racconta la storia della sua vita a Bonolis

 

Benigni racconta in maniera inconfondibile non solo la propria vita, ma anche la storia della Toscana e dell'Italia. È un'esperienza indimenticabile.

lunedì 26 agosto 2024

10 Giugno 1940 : L'Italia entra in guerra - Il racconto di Alberto Sordi

Una scelta che pagammo a carissimo prezzo che decise il futuro per sempre. Una scelta che stiamo pagando ancora adesso come sconfitti.

   

Intervistato dal grande Attore - Sceneggiatore Leo Benvenuti, Sordi Racconta il 10 Giugno, giorno dell'entrata in guerra ed altri aneddoti di lui soldato nel corpo della banda musicale dell'esercito. Tutto da ascoltare fino alla fine.


Filmato ad alta definizione dell'Istituto Luce sul discorso di Benito Mussolini in occasione della dichiarazione di guerra a Gran Bretagna e Francia, 10 giugno 1940.
 

giovedì 22 agosto 2024

JAZZ : Boogie Woogie Bugle Boy - Wartime Radio Revue

 

Boogie Woogie Bugle Boy è un brano musicale interpretato dal gruppo The Andrews Sisters ed è uscito nel 1941. Il brano è stato scritto da Don Raye e Hughie Prince. Esso ha ricevuto la candidatura all'Oscar alla migliore canzone nel 1942,

domenica 18 agosto 2024

I Comandamenti | Mauro Biglino

Mauro Biglino esplora il tema delle leggi noachiche e delle leggi mosaiche, mettendo in luce le differenze tra questi due gruppi di norme che, secondo la tradizione, sarebbero state impartite rispettivamente a Noè e a Mosè. Biglino discute il ruolo delle leggi come strumenti di controllo e sottolinea come i divieti fossero predominanti sia nelle leggi noachiche sia nei comandamenti mosaici. L'autore si sofferma inoltre sull'interpretazione storica e archeologica di Yahweh e degli Elohim, ipotizzando che questi ultimi abbiano fornito regole diverse a diversi popoli del Vicino Oriente. Nel corso del video, Biglino mette in discussione il significato tradizionale del Decalogo insegnato nelle religioni abramitiche, proponendo un'analisi critica delle norme bibliche e del loro impatto sulle comunità che le seguivano. Il video si conclude con una riflessione sulla selezione e rielaborazione di queste leggi nel corso della storia, evidenziando il distacco tra le norme originali e quelle insegnate oggi.

Palio di Siena 2024 dell'Assunta (16 Agosto)

 

"Dopo il rinvio per maltempo il 16 agosto si è corso oggi sabato 17 agosto il Palio di Siena dedicato alla Madonna dell’Assunta. A vincere è stata la contrada della Lupa, col fantino Dino Pes – detto Velluto – sul cavallo Benitos. Il rione di Vallerozzi torna alla vittoria dopo 6 anni, complessivamente per 38ª volta. L’ultima era stata quella del 16 agosto 2018, con il fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo che montava il cavallo Porto Alabe."


domenica 11 agosto 2024

“Saint Louis Blues March” (W.C. Handy ,1914) - scena dal film "The Glenn Miller Story”

"Saint Louis Blues March": Un classico senza tempo e la sua memorabile scena

Il brano:

"Saint Louis Blues March" è un classico del jazz composto da W.C. Handy nel 1914. La marcia, con il suo ritmo incalzante e la melodia orecchiabile, divenne rapidamente un simbolo del jazz e della cultura afroamericana.

Glenn Miller e la sua rivisitazione:

Quando Glenn Miller incise questa marcia, la rese ancora più popolare, portandola alle orecchie di un pubblico più vasto. La sua orchestra, con il suo sound inconfondibile, diede alla composizione una nuova vita, rendendola un vero e proprio inno dello swing.

La scena nel film "The Glenn Miller Story":

La scena del film "The Glenn Miller Story" in cui viene eseguita "Saint Louis Blues March" è una delle più memorabili della pellicola. In questo momento, l'orchestra di Glenn Miller, guidata dal protagonista interpretato da James Stewart, si esibisce di fronte a un pubblico entusiasta. La scena cattura perfettamente l'atmosfera dei concerti di Miller e trasmette tutta l'energia e la passione della sua musica.

Il contesto storico e culturale:

  • L'era dello swing: Gli anni '30 e '40 furono l'epoca d'oro dello swing, un genere musicale che dominò le scene americane e si diffuse in tutto il mondo. Glenn Miller fu uno dei suoi maggiori esponenti, contribuendo a diffondere questo genere e a renderlo popolare.
  • La Seconda Guerra Mondiale: Il film "The Glenn Miller Story" fu prodotto nel 1954, in piena Guerra Fredda, ma la storia di Glenn Miller e la sua musica erano ancora molto attuali. La musica, in generale, e lo swing in particolare, erano considerati simboli di un'America unita e forte, capace di superare le difficoltà.

Perché questa scena è così iconica:

  • La musica: La marcia di Miller è semplicemente irresistibile, con un ritmo coinvolgente che invita a ballare.
  • L'atmosfera: La scena è piena di energia e vitalità, trasmettendo al pubblico tutto il divertimento e l'entusiasmo di un concerto dal vivo.
  • Il valore simbolico: La musica di Glenn Miller, e in particolare questa marcia, rappresenta un'epoca passata, un'epoca di speranza e di ottimismo.

Conclusione:

"Saint Louis Blues March" e la sua memorabile scena nel film "The Glenn Miller Story" sono un omaggio a un'epoca e a un genere musicale che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura popolare. Ascoltare questa marcia è come fare un viaggio nel passato, rivivendo le emozioni e l'atmosfera di un'era che non tornerà mai più.

 Ecco alcuni punti da considerare:

  • La musica come simbolo: La musica, in particolare la marcia, è spesso utilizzata come simbolo di unità, di movimento e di progresso. Nel contesto storico del film, la marcia finale potrebbe rappresentare l'impegno continuo dell'America a superare le sfide, anche dopo la fine della guerra.
  • L'eredità di Miller: La marcia finale potrebbe essere vista come un modo per sottolineare l'eredità duratura di Glenn Miller. La sua musica, nonostante la sua tragica scomparsa, continua a vivere e a ispirare nuove generazioni.
  • Un finale aperto: Il finale del film è volutamente ambiguo, lasciando spazio a diverse interpretazioni. La marcia potrebbe rappresentare anche un omaggio al jazz, un genere musicale che ha profondamente influenzato la cultura americana.

Quindi, mentre l'immagine dell'esercito americano che marcia potrebbe essere una prima impressione, un'analisi più approfondita suggerisce che il significato della marcia finale è più complesso e sfaccettato.

 

sabato 3 agosto 2024

Le crociate Kingdom of Heaven (film 2005) TRAILER ITALIANO

Marcia dei Templari

 

La suggestiva marcia notturna dei Templari con torce accese attraverso le strade affollate fino all'Abbazia medievale di Fossanova per una conclusione EPICA all'interno dell'Abbazia. 

Con la Compagnia d'Arme Sancto Eramo e i Guardiani del Cervo, entrambi i gruppi sono ben addestrati nella scherma medievale e sono anche appassionati di rievocazioni storiche in Italia. 

Girato durante il Festival Medievale di Fossanova / Festa Medievale del Borgo di Fossanova in ITALIA